
Genoa Women

Premessa e doverosa: nulla contro le women sandoriane, anzi, perchè le Donne vanno sempre rispettate, specie se giocano a Calcio.
Detto questo, un pezzo dell’amico Felice Levratto a dire e che dice, qualcosa.
E’ una provocazione? Forse. Ma anche no.
Un Traguardo Storico che Merita Riconoscimento e Supporto
Il calcio femminile italiano celebra un momento storico: il Genoa Women ha conquistato la promozione in Serie A, riportando la città di Genova ai vertici del calcio femminile nazionale. Questo successo non è solo una vittoria sportiva, ma rappresenta un passo significativo verso la parità di genere nello sport e un’opportunità per la città di Genova di dimostrare il proprio impegno nel sostenere tutte le sue eccellenze calcistiche.
Un Successo che Richiede Riconoscimento
È fondamentale che le istituzioni locali riconoscano e celebrino adeguatamente questo traguardo. La promozione del Genoa Women in Serie A dovrebbe essere accolta con lo stesso entusiasmo e supporto riservato alle squadre maschili. Un riconoscimento ufficiale da parte del Comune e della Regione Liguria non solo onorerebbe le atlete e lo staff tecnico, ma invierebbe un messaggio chiaro sull’importanza del calcio femminile nella nostra società.
Infrastrutture Adeguate per il Calcio Femminile
Con la promozione in Serie A, il Genoa Women avrà bisogno di strutture adeguate per competere al massimo livello. Per lo Stadio Luigi Ferraris, considerando l’importanza crescente del calcio femminile, è il momento di formulare una proposta concreta, giusta e simbolica: far giocare allo stadio Ferraris, una settimana per uno, le due squadre di Serie A della città — quella maschile e quella femminile del Genoa.
Una rotazione regolare nell’utilizzo dello stadio tra le due squadre rafforzerebbe l’identità condivisa, darebbe pari visibilità e dignità alle calciatrici e invierebbe un segnale forte e inequivocabile: a Genova esistono due squadre di Serie A, entrambe espressione piena della città, e vanno sostenute senza gerarchie di genere.
Guardare al futuro: inclusione nel progetto Ferraris o la politica aiuti il Genoa cfc mettendo in cantiere per le Woman un nuovo impianto di proprietà.
È in corso un progetto di riqualificazione dello Stadio Luigi Ferraris, con l’obiettivo di modernizzare l’impianto entro il 2029, in vista degli Europei 2032. Questo è il momento ideale per includere in modo strutturale le esigenze del calcio femminile nella progettazione futura.
In alternativa, se logisticamente o strategicamente più efficace, si potrebbe iniziare a pensare alla costruzione di un nuovo stadio specificamente concepito per il calcio femminile: moderno, accessibile, sostenibile e integrato nella vita cittadina. Un impianto così rappresenterebbe non solo una risorsa sportiva ma anche culturale e sociale per tutta la città.
Un Appello alle Istituzioni
Le istituzioni locali hanno l’opportunità e la responsabilità di sostenere attivamente il calcio femminile. Ciò può avvenire attraverso investimenti in infrastrutture, campagne di sensibilizzazione, programmi di sviluppo giovanile e una presenza concreta e pubblica al fianco delle atlete. Promuovere il calcio femminile non è solo una questione di equità, ma anche un investimento nel futuro dello sport e della comunità.
Conclusione
La promozione del Genoa Women in Serie A è un traguardo che merita celebrazione, riconoscimento e supporto concreto. È il momento per Genova di dimostrare con atti chiari il proprio impegno nel sostenere il calcio femminile, garantendo alle atlete le risorse e le opportunità necessarie per eccellere. Con il giusto sostegno, il Genoa Women può diventare non solo una squadra competitiva, ma un simbolo di orgoglio, inclusione e innovazione per l’intera città.
Felice Levratto